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La storia

La Storia dell’istituto Aletti

Sede Trebisacce

L’Istituto "Aletti” nasce come sezione distaccata dell’IPSIA di Cassano con i corsi di "Operatore Meccanico” (1970), "Operatore Chimico” (1971), "Chimico-Biologico” (1973), secondo in Italia). La Scuola non ha però un edificio, le aule sono suddivise in più plessi, solo alcune sono nella sede attuale. Nell'anno scolastico 1974/75 si attiva il corso Elettrico ma l’Istituto continua a vivere difficoltà logistiche. Nel 1976 l’Istituto ottiene l'autonomia e, dagli anni ’80, si trasferisce gradualmente nella sede attuale donata dalla famiglia di "Ezio Aletti”, di cui porta il nome. Nei primi anni ’80 è attivo anche il corso di "padrone marittimo”. Nel 2004 l’Istituto diventa test-center per il conseguimento della Patente Europea del computer. Ai Corsi Alberghiero e Alberghiero Serale (2002/03), fanno seguito i corsi Tecnico Chimico (a.s. 2011-12) e Professionale Socio-Sanitario (2012-13).

Sede Oriolo

L’Istituto Professionale di Oriolo è nato come sede coordinata dell’IPC di Cosenza nell’a.s. 1968/69. Ottiene l’autonomia didattica ed amministrativa con l’inizio dell’a.s. 1970/71 decreto n. 252. Con D.M. 1248 del 30/09/1972 viene istituita a Mirto la sede coordinata dell’IPC di Oriolo. Dall’a.s. 1990/91 all’a.s. 1993/94 in una sezione, sia di Oriolo che di Mirto, viene attuata la speri-mentazione del PNI (Piano Nazionale Informatico). Nell’a.s. 1991/92 l’IPSSCeT inizia la sperimentazione del Progetto 92 che diventa ordinario dall’a.s. 1994/95. L’IPSSCeT di Oriolo nell’a.s. 2000/01, per la legge sul dimensionamento, perde l’autonomia e viene associato all’IPSIA "E. Aletti” di Trebisacce.

 

La Visione Educativa Dell’istituto "Aletti”.                     

La Scuola ha il compito istituzionale di promuovere la formazione democratica dell’uomo e del cittadino, avviando l’ alfabetizzazione culturale, attuando la convivenza democratica come valore fondamentale di riferimento. Ciò presuppone il dovere di abituare gli alunni al rispetto degli altri, a ricercare la condivisione e il consenso, la valorizzazione delle diversità personali e culturali, la conoscenza e la graduale comprensione dei principi di libertà, di tolleranza ed uguaglianza sanciti dalla Costituzione e posti a fondamento della vita sociale del nostro Paese. L’Istituto Aletti si propone di educare allo studio lo studente, motivandolo e rendendolo capace di imparare ad imparare al fine di utilizzare il proprio sapere e saper fare nei molteplici contesti in cui ogni cittadino è chiamato a operare. Si propone di privilegiare i percorsi di educazione allo studio come lavoro, come ricerca di criteri di pianificazione delle attività, di acquisizione delle buone abitudini di studio.  

Ciò implica, inoltre,   il dovere di fornire agli alunni gli strumenti linguistici, logici, culturali e operativi per promuovere un loro produttivo inserimento nella società e nel mondo del lavoro.

Da ciò ne deriva la necessità di :

-  promuovere un clima sociale democratico positivo nella scuola e nelle classi, concordando ed osservando responsabilmente regole di convivenza democratica e di collaborazione professionale;

-  agevolare ed estendere un positivo rapporto fra scuola e famiglia, fondato sul rispetto e sulla valorizzazione dei ruoli specifici a tutela dei diritti dell’alunno;

-       dedicare attenzione, studio, ricerca, riflessione all’innovazione didattica, alla formazione- aggiornamento-culturale e professionale per promuovere il successo formativo dello studente sviluppandone le conoscenze, le competenze, valorizzandone le attitudini e gli interessi.